"E poi, a me Nuto mi piaceva perchè andavamo d'accordo e mi trattava come un amico. Aveva già quegli occhi forati, da gatto, e quando aveva detto una frase finiva: "se sbaglio correggimi". Fu così che cominciai a capire che non si parla solamente per parlare, per dire "ho fatto questo" "ho fatto quello" "ho mangiato e bevuto", ma si parla per farsi un' idea, per capire come va questo mondo."
C. Pavese, La luna e i falò
Nessun commento:
Posta un commento