Lanser era stato nel Belgio e in Francia vent'anni prima e cercava di non pensare a ciò che sapeva: che la guerra è tradimento e odio, pasticci di generali incompetenti, tortura, assassinio, disgusto, stanchezza finchè poi è finita e nulla è mutato, se non che c'è una nuova stanchezza, un nuovo odio. Lanser si diceva che era un soldato, un uomo che doveva eseguire gli ordini. Non gli spettava far domande o pensare, ma solo eseguire ordini; e si sforzava di mettere da parte i dolorosi ricordi dell'altra guerra e la certezza che anche questa volta sarebbe stata la stessa cosa. "Questa guerra sarà diversa", si diceva cinquanta volte al giorno; "Sarà diversissima..."
John Steinbeck, La luna è tramontata
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