"La promessa della nostra compagnia. La nostra compagnia è il segno fisico della Sua.
Questo miracolo voi rappresentate oggi.
La compagnia tra voi e di voi con altre famiglie è segno di un'umanità nuova. La fede è un popolo che genera, non è qualcosa che rimane astratto nell'anima, né un elemento di paura per l'oltreterreno; è una realtà che corre e manipola e foggia in un modo nuovo questo mondo, lo foggia più umanamente, più umanamente essa lo conduce. Allora, questa compagnia (che dovrà essere, poi, compagnia con tutti gli amici con i quali avete fatto il cammino finora) sarà compagnia anche con tutti quelli che si aggiungeranno, perchè a un certo punto l'uomo (anche se passa periodi di smarrimento e di sconoscenza, anche se si lascia diventare schiavo della propaganda e della cecità altrui, anche se si lascia strumentalizzare, non è per sempre), a un certo punto, il cuore dell'uomo e la natura troveranno molti amici che si aggiungeranno al vostro cammino e voi avete la responsabilità di stare a capo di questa lunga schiera."
Antonio De Petro, Fuor della vita è il termine
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