domenica 26 maggio 2019

Gli avrebbero sostituito il cuore...

Gli avrebbero sostituito il cuore con un altro meno sensibile, teso solo agli scopi immediati e pratici senza remora di scrupoli; l’intelletto, affamato di ideali, si sarebbe concentrato in un’unica assorbente finalità: il guadagno.
L’onestà si sarebbe limitata al suo nucleo centrale: non rubare, non ammazzare, per il resto sarebbe valsa la legge dell’opportunità, ed il comando dell’utilità. Sentiva, il poveretto, di aver iniziato una lotta tenace, ma forse vana, per non adeguarsi a quell’ambiente che operava per virtù propria, come un veleno diffuso nell’aria. Eppure non mancavano buoni e comprensivi operai, ma la loro bontà era un possesso che difendevano e consumavano egoisticamente in solitudine: non irradiava, non scaldava.
Ferdinando Fantoli, Libertà condizionata

venerdì 24 maggio 2019

La società borghese...

La società borghese d'oggi non è altro che un insieme d'individui senza coerenza, tenuto in piedi soltanto da un'armata di leggi complicatissime, senza contare le forze armate, i tribunali, le dogane e la moneta. E forse, ancor più profondamente, quel che la tiene in piedi, (ma solo per un momento), è la sua profonda indifferenza, l'impossibilità totale, nella quale si trova la maggior parte degli individui che la compongono, di determinarsi, di fare una scelta, e quindi ad amare e quindi ad odiare:- così che, comprendendo i rischi materiali che ognuno di loro potrebbe correre col crollo del sistema, essi preferiscono ancora adattarvisi, per numerosi che siano i suoi inconvenienti.  È una società esteriormente indurita e pietrificata, che nasconde organi semiliquefatti; sotto la maschera cioè di questo sistema sociale non si nasconde una società nel vero senso della parola, ma due o tre o più società in coabitazione, giustapposte, l’una all’altra ostili, ma senza che, in verità, esse se ne rendano conto, e nelle quali nessuno crede più se non per se stesso.
Charles Ferdinand Ramuz, Statura Umana