le strade si corre e si inrociano
gli uomini e sembrano un fiume
di solitudini.
una volta, ti salta
di dire al vicino: <<perchè
non ti fermi?>> e vorresti
si unissero - lungo il percorso
nell'alveo - la goccia
che sei tu con la sua
per formare un grande,
un calmo lago. Ti accorgi
che due solitudini sono una
più atroce disperazione."
Giovanni Riva, E chiamarmi Giovanni
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